Se sei un trader alle prime armi la prima cosa che devi fare prima di scegliere un broker, ossia una piattaforma online per operare con le opzioni binarie, è informarti, sentire le opinioni di altri trader più esperti che operano già da qualche anno, con maggiore esperienza della vostra. Sentire se è una piattaforma intuitiva e semplice da usare, e con un buon servizio clienti e soprattutto se sono seri ed affidabili e se sono regolamentati e autorizzati da Consob e Cysec.

Si può investire in opzioni binarie in italia?

Nel 2018, l'Autorità Europea dei Mercati Finanziari (ESMA) ha vietato il trading di opzioni binarie per gli investitori privati in tutti i paesi dell'Unione Europea, Italia compresa. Il divieto è stato imposto per proteggere gli investitori da prodotti finanziari considerati troppo rischiosi e con un alto potenziale di frode.

Tuttavia, è ancora possibile investire in opzioni binarie in Italia, ma solo tramite broker non regolamentati che operano al di fuori dell'UE. Questi broker sono spesso soggetti a meno controlli e regolamentazioni, il che aumenta il rischio di truffe e perdite per gli investitori.

Prima di investire in opzioni binarie, è importante considerare i rischi coinvolti. Le opzioni binarie sono uno strumento finanziario molto rischioso, con un alto potenziale di perdita. Gli investitori dovrebbero solo investire in opzioni binarie se hanno una conoscenza approfondita dei mercati finanziari e sono disposti a correre il rischio di perdere tutto il proprio investimento.

Ecco alcune alternative alle opzioni binarie che possono essere più sicure e redditizie:

  • Forex: Il Forex è il mercato delle valute e offre un'ampia gamma di opportunità di investimento.
  • Azioni: Il mercato azionario offre la possibilità di investire in società di tutto il mondo.
  • ETF: Gli ETF sono fondi comuni di investimento che replicano un indice o un settore specifico.
  • Criptovalute: Le criptovalute sono un investimento emergente che può essere molto volatile.

È importante fare le proprie ricerche e consultare un consulente finanziario prima di investire in qualsiasi prodotto finanziario.

Broker opzioni binarie chi è e cosa fa

Chi ha intenzione concretamente di iniziare un percorso di lavoro come investitore o trader privato sui mercati on-line di opzioni binarie, deve dotarsi degli strumenti necessari e sceglierli con molta attenzione, cura e criterio.

Per prima cosa deve scegliersi il broker di opzioni binarie giusto, le piattaforme di analisi opportune e tutti gli altri strumenti di analisi tecnica che possono tornare utili per avviare strategie vincenti.

Broker online chi è e cosa fa

I broker on-line sono tanti, tra mercati italiani e esteri, bancari e non, offrono la negoziazione on-line del trading in opzioni e altro, sono specializzati nelle Borse regolamentate. Non è semplice orientarsi ed effettuare scelte precise su quale broker online adottare e su quali opzioni, se OTC o ETO e su quali sottostanti.

Un altro fattore di scelta che riguarda il broker online è se operare esclusivamente in opzioni oppure operare anche sui sottostanti stessi o su altri strumenti finanziari. I broker online, offrono la possibilità di negoziare le opzioni oppure lo fanno solo in modo parziale, consentendo l’accesso solamente ad alcuni mercati e ad alcuni sottostanti. Altri broker consentono solo un’operatività incompleta, cioè consentono l’acquisto e la rivendita di opzioni, ma non la vendita allo scoperto o la creazione di strategie a più gambe.

Il broker online è un soggetto istituzionale, può essere una Banca o una Società di intermediazione, che è autorizzato alla compravendita di strumenti finanziari, anche dei derivati come le opzioni binarie e può farlo per conto dei propri clienti.

I broker si suddividono in due macro categorie

  • Broker conto proprio e conto terzi: cioè tutti i broker che effettuano operazioni speculative anche per conto proprio oppure che sono una vera e propria controparte per il cliente, poiché offrono opzioni e strumenti finanziari OTC, non quotati e quindi di fatto subiscono perdite se i propri clienti guadagnano in media. In questo caso, il conflitto di interessi tra broker e propri clienti è molto forte.
  • broker solo conto terzi: sono i broker solo conto terzi che offrono servizi di negoziazione e quindi, essendo semplici intermediari senza altre attività di business, la loro fonte di guadagno sono le commissioni di negoziazione, che non dipendono dal fatto che il trader guadagni o perda dalle sue operazioni.

I broker si distinguono anche in base ad altri criteri:

  • broker bancari o non bancari
  • broker specializzati in opzioni e non specializzati
  • broker che offrono soluzioni OTC o ETO
  • broker con piattaforma di trading proprietaria e non proprietaria
  • broker con servizi di consulenza agli investimenti e senza
  • broker attivi nella formazione e informazione finanziaria e non attivi

Saper scegliere i migliori Broker di opzioni binarie

Saper scegliere i migliori broker di opzioni binarie per un trader significa aprire il proprio conto trading, su cui comprare e vendere le opzioni in tutta tranquillità. Il conto trading di negoziazione di strumenti derivati sono disponibili presso intermediari finanziari specializzati che possono essere bancari o non bancari e sono chiamati broker.

Broker bancari

I broker sono soggetti vigilati dall’autorità di vigilanza dei mercati finanziari che in Italia è la Consob, mentre negli altri paesi è la Banca Centrale dello Stato di origine che li vigila. I Broker bancari possono essere a loro volta Banche o appartenere a gruppi bancari. Sono molto organizzati e ben strutturati con una solvibilità maggiore, in quanto aderiscono a fondi nazionali di tutela e garanzia dei depositi, fino alla somma di € 100.000, le somme depositate sono garantite.

I broker bancari offrono servizi ulteriori rispetto a quelli puri di brokeraggio, e consentono di avere un proprio conto corrente bancario di appoggio con tassi di interesse attivi e mezzi di pagamento associabili.

Broker non bancari

Il broker non bancari sono società d’intermediazione, vigilate dall’autorità di tutela dei mercati finanziari attiva nel paese di origine e controllati da Consob, se regolarmente iscritti negli elenchi di imprese di investimento europei oppure extraeuropei. Sono soggetti indipendenti, al di fuori dei gruppi bancari con conflitti di interesse minori verso i propri clienti; sono generalmente molto specializzati per mercato o per operatività, offrono servizi più specifici e costi competitivi, garantiscono un’assistenza qualitativamente superiore in quanto hanno un minor numero di clienti.

Capitale a rischio quanto dobbiamo investire

Ogni investitore privato che opera sui mercati finanziari con le opzioni binarie che cerca di guadagnare mettendo il proprio capitale a rischio, e è alla ricerca della strategia operativa di successo, deve saper determinare quanto capitale investire per ogni strategia in opzioni binarie e come amministrarlo nel migliore dei modi in tutte le operazioni.

Riguardo al capitale da investire, si deve arrivare a capire quale è il limite che definisce il perimetro operativo del trader, conoscerlo e operarvi vicino significa affrontare con consapevolezza e lucidità il rischio che si corre, ignorare il rischio può essere molto negativo.

Le origini dei broker

Gli intermediari finanziari, cosiddetti broker, si sono sviluppati subito dopo la diffusione di Internet, quando iniziò la negoziazione tramite piattaforme on-line, che presero il nome di broker online. In Europa, compresa l’Italia, dalla fine degli anni 90, si sono imposti sulla scena finanziaria i broker online che, grazie a un accesso diretto via Internet si potevano collegare ai mercati finanziari, tramite una piattaforma proprietaria o non di proprietà di negoziazione, offrendo costi di transazione molto competitivi.

Broker migliore per le proprie esigenze

La scelta del broker di opzioni binarie vuol dire quindi, scegliere il conto per operare in opzioni più adatto alle proprie esigenze. Bisogna saper selezionare con quali broker aprire un conto, poiché è determinante che il broker sia preciso, efficiente e specializzato in opzioni così da essere un importantissimo punto di forza delle attività di trading, un broker senza queste caratteristiche potrebbe risultare fatale per i vostri capitali.

Sono molti i broker specializzati nel trading online, fare la scelta giusta non è cosa semplice, l’ideale è contattarli tramite call center, chat o mail e chiedergli di rispondere alle vostre domande e ai vostri dubbi. In base alle risposte che vi saranno date, stilare una lista di merito che vi porterà a scegliere il broker migliore per le vostre esigenze e cominciare ad operare sui mercati con le opzioni binarie nel modo migliore.

Domande da porre al broker per scegliere quello giusto

Per scegliere il broker di opzioni binarie giusto, il consiglio che vi do è di porgli alcune domande:

  • esclusività:
  • si deve operare esclusivamente in opzioni o anche con altri strumenti finanziari, se si quali sono?
  • Se si può operare in modo combinato con opzioni e altri strumenti.
  • Se si può operare solo su sottostanti italiani, europei o americani.
  • Su cosa si può investire:
  • Se si opera su sottostanti diversi, indici e valute, indici e materie prime, azioni di diverse banche internazionali ecc.
  • Se si vuole utilizzare opzioni standard o si desidera avere la massima flessibilità.
  • Metodica:
  • Se si prevede di andare a scadenza con le opzioni trattate?
  • Se si prevede la consegna del sottostante, di che strumento si tratta, dove è quotato?
  • Se si prevede anche l’operatività diretta sullo strumento sottostante alle opzioni?
  • Frequenza operativa:
  • Con quale frequenza si effettuano le operazioni: giornaliera, settimanale o mensile?
  • Quante strategie in opzioni saranno aperte mediamente contemporaneamente?
  • Capitale e margine operativo:
  • le strategie utilizzate prevedono o non prevedono il margine operativo?
  • Il capitale allocato utilizzerà la leva finanziaria e quanta? Quale margine mediamente si prevede di usare?

Altre domande da porre ai broker online riguardano qual è la gamma di prodotti che offrono:

  • quale opzioni offrono?
  • Quali mercati quotati di opzioni?
  • Quali opzioni OTC offrono?
  • Quale è il deposito minimo?
  • Se non sono previste commissioni, quale è lo spread medio?
  • Che caratteristiche ha la piattaforma di analisi specifica per le opzioni?
  • Quali tutte e garanzie offrite al deposito versato?

Scegliere il broker di opzioni giusto

Prima di scegliere il broker di opzioni giusto, bisogna chiedersi, che tipo di operatività si intende svolgere con le opzioni binarie, senza farsi tentare dal sentito dire o dalla pubblicità. Ogni investitore o trader privato sceglie un’operatività differente dagli altri, c’è chi preferisce operare molto frequentemente e chi invece sta in posizione a lungo, anche mensilmente. C’è chi opera solo in opzioni e chi invece investe anche in altri strumenti finanziari. Sono molti i soggetti privati che operano nel trading e investono con un proprio metodo nei vari mercati finanziari.

Broker opzioni binarie: quali sono i migliori?

Scegliere il miglior broker di opzioni binarie è un processo complesso che richiede di considerare diversi fattori, come:

1. Regolamentazione:

  • Assicurati che il broker sia regolamentato da un'autorità affidabile come CySEC, FCA o ASIC. Evita broker non regolamentati.

2. Tipologia di opzioni:

  • Scegli un broker che offre le opzioni binarie che desideri negoziare, come Call/Put, Touch/No Touch, Boundary, etc.

3. Piattaforma di trading:

  • Prova la piattaforma di trading demo per assicurarti che sia facile da usare e offra le funzionalità che cerchi.

4. Conto demo:

  • Apri un conto demo per testare le tue strategie di trading con denaro virtuale.

5. Deposito minimo e commissioni:

  • Confronta i depositi minimi e le commissioni applicate da diversi broker.

6. Servizio clienti:

  • Assicurati che il broker offra un servizio clienti efficiente e multilingue in caso di dubbi o problemi.

7. Bonus e promozioni:

  • Valuta eventuali bonus e promozioni offerte, ma leggi attentamente i termini e le condizioni.

Ecco alcuni Broker opzioni binarie da prendere in considerazione

IQ Option

  • Broker regolamentato da CySEC.
  • Ampia varietà di opzioni binarie.
  • Piattaforma di trading facile da usare.
  • Conto demo gratuito.
  • Deposito minimo di $10.

Quotex

  • Broker regolamentato dalla VFSC.
  • Piattaforma di trading intuitiva.
  • Conto demo illimitato.
  • Deposito minimo di $10.

Pocket Option

  • Broker regolamentato dall'IFMRRC.
  • Interfaccia semplice e intuitiva.
  • Conto demo gratuito.
  • Deposito minimo di $50.

Binary.com

  • Broker con esperienza e regolamentato da diverse autorità.
  • Piattaforma di trading avanzata.
  • Conto demo gratuito.
  • Deposito minimo di $5.

Olymp Trade

  • Broker regolamentato dalla FinaCom.
  • Piattaforma di trading intuitiva.
  • Conto demo gratuito.
  • Deposito minimo di $10.

Ricorda:

  • Il trading di opzioni binarie è un'attività rischiosa e non è adatto a tutti.
  • Fai sempre le tue ricerche prima di scegliere un broker.
  • Investi solo denaro che puoi permetterti di perdere.

Altri fattori da considerare:

  • Reputazione del broker: Leggi recensioni online e consulta forum di trading per avere un'idea della reputazione del broker.
  • Strumenti di formazione: Scegli un broker che offre materiale formativo per aiutarti a migliorare le tue abilità di trading.
  • Metodi di pagamento: Assicurati che il broker offra metodi di pagamento comodi e sicuri.

È importante ricordare che questa non è una lista esaustiva e che la scelta del miglior broker di opzioni binarie dipende dalle tue esigenze e preferenze individuali.